La diffusione degli screening oncologici in Italia nel 2023

Questo capitolo riporta i dati relativi all’attività svolta dai programmi di screening oncologici italiani durante il 2023. I dati mostrano i progressivi miglioramenti dei programmi di screening attualmente attivi (colorettale, mammografico, cervicale) sia in termini di estensione che di adesione e quindi di copertura da esami (indicatore NSG – p15C a,b,c) nella popolazione target. I dati presentati sono relativi alla popolazione in fascia Lea e precisamente donne residenti di età compresa tra i 50 ed i 69 anni nello screening mammografico, donne residenti di età compresa tra i 25 ed i 64 anni per il tumore del collo dell’utero e donne e uomini residenti di età compresa tra i 50 ed i 69 anni per lo screening del colon retto.

Considerando tutti i programmi di screening e tutte le fasce d’età, sono state invitate 15.946.091 milioni di persone e 6.915.968 milioni hanno eseguito un test. Oltre il 90% della popolazione italiana in età target per lo screening mammografico e colorettale e il 111% della popolazione in età target per lo screening cervicale è stata regolarmente invitata. Per quanto riguarda gli screening femminili i risultati sono ottimali in quanto si riesce a invitare oltre il 90% della popolazione avente diritto. 

Nella Figura 1 è illustrato graficamente l’indicatore Nuovo Sistema di Garanzia-NSG p15C (a,b,c) relativo alla copertura da esami (numero di persone che hanno effettuato il test di screening sul totale delle persone eleggibili al netto delle esclusioni prima dell’invito) riferito al 2023 complessivo e per macroarea geografica. Questo indicatore può essere interpretato come la sintesi tra la capacità di offerta del servizio sanitario da un lato e la propensione alla partecipazione da parte dei cittadini dall’altro. Il programma che complessivamente ottiene migliori risultati è il mammografico che si attesta al 49% seguito dallo screening cervicale pari al 47% e quindi da quello per il tumore del colon retto che registra il valore più critico pari al 33%. In tutti e 3 i programmi si conferma il gradiente Nord-Sud evidenziato negli anni precedenti, anche se l’area Sud-Isole appare in miglioramento. 

Figura 1. Indicatore NSG (p15C,a,b,c). Copertura da esami per screening cervicale, mammografico e colorettale, stratificato per Italia e macroaree geografiche – Anno 2023

Screening cervicale  Anno 2023

Nel 2023 sono state invitate a eseguire lo screening cervicale 3.982.378 donne di età compresa tra 25 e 64 anni con un’estensione degli inviti pari al 111% (Tabella 1). Come negli anni precedenti, è stato considerato il diverso intervallo previsto per il test Hpv (5 anni) rispetto al Pap test (3 anni). Nel 2023 sono state invitate a eseguire un Pap test 1.143.423 donne, mentre 2.838.955 donne sono state chiamate per effettuare il test Hpv. Il 2023 rappresenta un anno storico perché tutte e 3 le macroaree, quindi anche il Sud e Isole, sono state in grado di invitare tutta la popolazione avente diritto. Rispetto all’anno precedente, si osserva un aumento complessivo di circa 10 punti percentuali, con un aumento di 10 punti nell’area del Nord e di 15 punti nel Sud e Isole e una sostanziale stabilità nel Centro.

L’adesione corretta è stata complessivamente pari al 41%, con valori più bassi al Sud e Isole (31%) rispetto al Nord (52%) e al Centro (38%). I valori di partecipazione appaiono in linea con quelli del biennio precedente 2022-2022 (40% nel 2022 e 39% nel 2021).

Relativamente all’indicatore NSG (p15C,a) si osserva, analogamente ai precedenti programmi, una variabilità molto ampia tra le Regioni con un valore del 16,9% per la Calabria e del 78,1% per la PA di Trento.

Tabella 1. Donne invitate e rispondenti, estensione e adesione corretta. Screening cervicale 25-64 anni – Anno 2023

Screening mammografico  Anno 2023

Nel 2023 il valore di estensione è pari al 94% con 4.017.757 inviti effettuati (Tabella 2). La copertura da invito è completa nelle regioni del Nord (101%) e del Centro (100%), mentre è più bassa nel Sud e Isole (74%), anche se in miglioramento rispetto agli anni precedenti (72% nel 2022 e 58% nel 2021).

L’adesione corretta, calcolata escludendo dal denominatore gli inviti inesitati e le donne che si sono sottoposte a una mammografia negli ultimi 12 mesi, è complessivamente pari al 55% con un differenziale di 15 punti percentuali tra l’area del Nord e quella del Sud e Isole. 

L’indicatore NSG (p15C,b) mostra, come per il colon retto, una variabilità importante tra Regioni con un valore minimo per la Calabria (8,1%) e uno massimo per la PA di Trento (82,4%).

Tabella 2. Donne invitate e rispondenti, estensione e adesione corretta. Screening mammografico 50-69 anni – Anno 2023.

Screening colorettale – Anno 2023

Nella Tabella 3 sono riportati gli indicatori di estensione e adesione corretta e l’indicatore NSG (p15C,c) di copertura da esami. Nel 2023 il numero di persone di età compresa tra 50 e 69 anni invitate a eseguire il test di screening per la ricerca del sangue occulto (Sof) è stato di quasi 8 milioni (7.945.956) pari al 94% della popolazione totale. Nelle aree del Nord e del Centro la copertura è pressoché completa (99% Nord, 108% Centro), nel Sud e Isole si registra un aumento della copertura da invito rispetto allo scorso anno (dal 61% del 2022 all’80% del 2023).
Nella Regione Piemonte è in corso la transizione da un programma di screening colorettale che utilizza la rettosigmoidoscopia e la ricerca del Sof a un programma basato esclusivamente sulla ricerca del Sof. Il numero di persone invitate a eseguire lo screening in Piemonte nella fascia di età tra 50 e 69 anni nel 2023 è stato pari a 461.126 cioè il 104% della popolazione target.

L’adesione all’invito si attesta intorno al 34%. Questo dato, che rappresenta il valore medio nazionale, si compone di valori diversi che caratterizzano le macroaree geografiche. Come riporta la Tabella 1, infatti, l’adesione all’invito è risultata maggiore al Nord (46%), intermedia al Centro (30%) e inferiore nel Sud e Isole (20%).

Tabella 3. Persone invitate e rispondenti, estensione e adesione corretta. Screening colorettale 50-69 anni – Anno 2023.

Aggiornamento a Gennaio 2025 a cura di:

Patrizia Falini, Francesca Battisti, Paola Mantellini – Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica – Ispro, Regione Toscana
Pamela Giubilato, Paola Armaroli – Centro Prevenzione Oncologica, Città della Salute e della Scienza, Torino
Claudio Barbiellini Amidei, Manuel Zorzi – Azienza Zero, Padova.

Ringraziamenti

Si ringraziano i Coordinamenti regionali e tutti gli operatori di screening per aver fornito i dati.