Le Linee guida per gli screening oncologici forniscono uno strumento per orientare l’organizzazione, la gestione e l’implementazione dei programmi a livello nazionale.
A livello nazionale il percorso è regolamentato dalla cosiddetta Legge Gelli (n° 24/2017), che istituisce un elenco delle società e associazioni scientifiche accreditate all’emanazione di Linee guida negli ambiti di competenza, esortando alla cooperazione tra società che si occupino di temi affini nella produzione di raccomandazioni univoche per tutti gli attori coinvolti in un percorso clinico, diagnostico e in programmi di popolazione. La legge, inoltre, uniforma le modalità di lavoro e pubblicazione attraverso il portale del Sistema nazionale per le linee guida (Snlg), gestito dall’Istituto superiore di sanità (Iss).
La Legge 8 marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie” stabilisce, all’art. 5, che gli esercenti le professioni sanitarie nell’esecuzione delle prestazioni sanitarie debbano attenersi, salve le specificità del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle Linee guida (LG) elaborate da enti e istituzioni pubbliche e private, da società scientifiche e associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie iscritte in apposito elenco istituito e regolamentato con DM 2 agosto 2017, pubblicate dall’Iss nel Sistema nazionale linee guida (Snlg), previa verifica di conformità della metodologia adottata a standard internazionalmente riconosciuti e resi pubblici da parte dell’Istituto stesso, e della rilevanza delle evidenze scientifiche dichiarate a supporto delle raccomandazioni.
Raccomandazione: occorre distinguere quelle a cui si fa riferimento nelle LG, di cui all’art. 5 della legge 24/2017, da quelle prodotte da altri organismi nazionali o locali. Sul sito del Ministero della Salute si riporta che le "Raccomandazioni del Ministero" sono documenti specifici con l’obiettivo di offrire strumenti in grado di prevenire gli eventi avversi, promuovere l’assunzione di responsabilità e favorire il cambiamento di sistema.