«Accessibile significa fruibile, utilizzabile, amichevole» è stato scritto a proposito del web. Gli screening sono davvero accessibili come si propongono di essere? Forniamo qui degli spunti di riflessione su alcuni dei tanti volti dell’accessibilità.
- Chiu L. F., Inequalities of access to cancer screening: a literature review. NHS Cancer Screening Programmes. Cancer Screening Series No 1. December 2003: Chiu sottolinea la necessità di analizzare le differenze di accesso agli screening utilizzando sia i modelli teorici che gli strumenti delle scienze sociali.
- Sassi et al, The national cervical cancer screening programme in England. Equity and the economic evaluation of healthcare. Health Technology Assessment, 2001, Vol 5, No 3 (pdf 736 kb): Sassi riflette sulle valutazioni costi-benefici e costi-efficacia in una prospettiva di equità del loro impatto. Due documenti non facili che invitano gli operatori della salute a superare la rigida prospettiva biomedica della propria formazione.
Dallo screening inglese tre esempi sulla possibilità di offrire alle donne con diverse abilità gli stessi diritti di accesso delle altre donne: un documento che descrive “buone pratiche” e due libricini illustrati per spiegare gli screening citologico e mammografico attraverso disegni sviluppati assieme alle utenti.
- Equal access to breast and cervical screening for disabled women. Cancer Screening Series No.2 - ISBN 1 84463 029 3 Published Apr. 2006
- An Easy Guide to Cervical Screening. marzo 2006 (pdf 1,58 kb)
- An Easy Guide to Breast Screening. marzo 2006 (pdf 1,40 kb).
“Un sito accessibile è un sito fatto per chi lo visita”. Tre indicazioni sul tema dell'accessibilità dei siti web: dalla lapidaria ma incisiva introduzione del sito di Iss a due siti molto articolati:
- Iss: Accessibilità. Benvenuti nel nuovo sito dell’Istituto superiore di sanità
- Webaccessibile.org. La risorsa in lingua italiana sull'accessibilità
- Usabile.it: usabilità, accessibilità e interaction design per il web
La grafica ha un ruolo preciso nell’agevolare o nell’ostacolare la comprensione. Due guide sulla composizione grafica per gli ipovedenti e le persone con dislessia: le raccomandazioni di base sono virtuosamente sovrapponibili a quelle per il pubblico “generale”. A riprova che il problema non è l’abilità del destinatario dell’informazione ma l’abilità di chi la costruisce: