Dig Liver Dis. 2012 Sep;44(9):748-753. Epub 2012 May 22
Questo articolo affronta un argomento di particolare attualità: l’appropriatezza del follow-up colonscopico dopo polipectomia. La valutazione è stata condotta attraverso una raccolta prospettica su quattro settimane consecutive, coordinata dall’Associazione italiana dei gastroenterologi ospedalieri (Aigo) in 29 centri endoscopici italiani. I risultati, purtroppo attesi, indicano un tendenziale sovra utilizzo degli esami colonscopici sia per quanto riguarda gli intervalli, sia per i criteri (anche soggetti con lesioni a basso rischio vengono inseriti in protocolli di sorveglianza). La questione non è solo un problema di appropriatezza (gli inutili esami a cui vengono sottoposte le persone) ma ha anche un forte impatto di sovraccarico sulle strutture e di assorbimento delle risorse. Un dato incoraggiante è la constatazione che all’interno dei programmi di screening la probabilità di ricevere un protocollo appropriato di sorveglianza sia doppia rispetto all’esterno. Questo però non deve nascondere l’evidenza che anche nei programmi di screening si tende a fare un uso eccessivo della sorveglianza colonscopica. Sono dunque sicuramente da sottoscriversi le conclusioni degli autori sulla necessità di interventi in grado di migliorare l’adesione alle linee-guida e ridurre gli esami non necessari nella sorveglianza post polipectomia.